LE FELSINARIE
CELEBRAZIONI STORICHE DELLA CITTA’ DI BOLOGNA
EDIZIONE 2004

BOLOGNA E IL ‘600
Il secolo industriale e mercantile. La cultura barocca

Da Sabato 8 a Domenica 16 maggio 2004

SPETTACOLI

CONCERTI

MOSTRE

ALTRI EVENTI

ORGANIZZAZIONE E INFORMAZIONI

Come ogni anno, alla metà del mese di maggio si tengono a Bologna le Celebrazioni Felsinarie con la Festa di Primavera. Questo evento, iniziato nel 2000 in occasione di Bologna Città Europea della Cultura, nelle prime quattro edizioni è stato dedicato ai secoli del Medioevo, mettendo in scena spettacoli e rievocazioni storiche alle quali hanno assistito oltre centoventimila persone, tra cui moltissimi visitatori stranieri. 
Le Felsinarie 2003 hanno visto, per la prima volta, la partecipazione dell’Istituto Graf di Bologna in veste di coorganizzatore, assieme alla Congregazione Felsinaria e all’Associazione Culturale Le Tarot di Faenza. Questo sodalizio si rinnova con le Felsinarie 2004, che si terranno da sabato 8 a domenica 16 maggio ed avranno come tema “Bologna nel Seicento. Il secolo industriale e mercantile. La cultura barocca”.

Spettacoli e tornei in Piazza Maggiore
nel 1669

In questi nove giorni si svolgeranno spettacoli e manifestazioni legate ad alcuni aspetti particolari della storia e del folklore bolognese, anche con i suoi riflessi sulla cultura contemporanea, che avranno come palcoscenico principale la Piazza Maggiore e i suoi dintorni, dove verrà ricostruiti i banchi delle arti e dei mestieri di un tempo, contornati da animazioni in stile seicentesco.


torna su

SPETTACOLI

Un evento di respiro internazionale sarà la rievocazione dell’arrivo a Bologna di Cristina di Svezia, il 26 novembre del 1655. La regina destò un clamore internazionale, in tutta Europa, poiché rinunciò al trono di Svezia per abbracciare la fede cattolica. In seguito, il carattere eccezionale di questa donna e i suoi numerosi interessi scientifici (in particolare legati all’alchimia) contribuirono a far nascere numerose leggende sul suo conto. 
Certamente susciterà forti emozioni, nel Cortile dell’Archiginnasio, la preparazione della “teriaca”, un farmaco che nel Seicento era considerato una panacea contro tutti i mali. Gli speziali della Facoltà di Medicina, che avevano sede nell’Archiginnasio, ne custodivano gelosamente la ricetta e, dopo avere consultato gli astrologi ufficiali dell’Università, il giorno prestabilito preparavano pubblicamente la teriaca.

Il cortile dell'Archiginnasio

Nell’ambito delle Felsinarie 2004 verrà rievocato anche l’inizio della costruzione del portico più lungo del mondo, che si snoda per quasi 4 chilometri da Porta Saragozza sino all’eremo della Beata Vergine di San Luca, in cima al Colle della Guardia. L’origine del portico risale a un voto fatto nel 1630 dai bolognesi alla Vergine affinché liberasse la città dalla spaventosa epidemia di peste. Tra il 1674 e il 1739 furono eretti, a spese della cittadinanza, i 666 archi del portico (numero “apocalittico” usato a scopo protettivo) e il bellissimo Santuario, che da allora è meta di continui pellegrinaggi. Basandosi su questo episodio, uno spettacolo di piazza rievocherà le tragedie della peste, la liberazione dal terribile morbo da parte di schiere angeliche e l’inizio dell’edificazione del grande portico.
Uno spettacolo della Commedia dell’Arte, con le maschere tradizionali ed animazioni scenografiche di contorno, che si svolgerà nella monumentale Piazza di S. Stefano.


torna su

CONCERTI

Oltre agli spettacoli, nel corso delle Felsinarie 2004 si svolgeranno concerti di musica bolognese del Seicento, epoca che vide la città primeggiare in Europa per le capacità dei suoi musicisti. Nella suggestiva cornice del cortile interno del Collegio di Spagna, verrà rievocato il connubio tra la cultura musicale spagnola e quella italiana nel XVII secolo. Il programma propone un repertorio di passacaglie, ciaccone, sarabande, fandango e canarios, temi musicali tipicamente spagnoli riadattati nelle composizioni di autori bolognesi. Lo spettacolo includerà anche musiche di autori spagnoli e danze dell’epoca.
Inoltre, va segnalato un Convegno Internazionale sull’Arte Campanaria, al quale faranno da contorno concerti di campane, in attesa della discesa in città della veneratissima immagine della Beata Vergine di San Luca, conservata nel Santuario del Colle della Guardia.


torna su

MOSTRE

Un’esposizione panoramica, "Il Seicento a Bologna", verrà allestita nella Sala d’Ercole di Palazzo D’Accursio, in Piazza Maggiore, per illustrare i più diversi aspetti della cultura, delle scienze e delle arti a Bologna nel Seicento, epoca che vide la città primeggiare in Europa, anche in ambito pittorico, specialmente grazie alle scuole di Annibale Carracci, di Guido Reni, del Guercino, di Albani e del Mitelli, dalle cui botteghe uscirono anche insigni incisori come Pasqualini, Dal Sole, Cavedoni e Tesi.

La cattura di Cristo, 1621
incisione di Giovanni Battista Pasqualini

L’esposizione comprenderà libri, stampe, dipinti, mobili, oggetti d’arredamento, strumenti scientifici e altre preziose testimonianze storiche.
A questa esposizione è collegato un convegno su varie tematiche del ‘600 bolognese e sui raffronti con il nostro tempo, che si svolgerà nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio.
Altre mostre tematiche verranno allestite presso prestigiose sedi museali e bibliotecarie della città: la Biblioteca Universitaria, l’Archiginnasio, il Museo del Patrimonio Industriale, il Museo della Tappezzeria, l’Orto Botanico.


torna su

ALTRI EVENTI

Tra gli eventi introduttivi alla manifestazione spiccherà, Domenica 9 Maggio, il Palio delle Felsinarie, che si correrà all’Ippodromo dell’Arcoveggio e si concluderà con la consegna del gonfalone al Quartiere vincitore.
A Palazzo Grassi, in via Marsala, sede del Circolo Ufficiali, verrà allestita una “Vetrina della Ristorazione bolognese”. Ogni sera, dall’8 al 16 Maggio 2004, si alterneranno due ristoratori tra i più qualificati ristoranti della città, unitamente ad un pasticciere di fama internazionale, per presentare le ricette tipiche della cucina felsinea e la produzione vinicola dei Colli Bolognesi. Nel corso delle serate si terranno vari intrattenimenti storici e culturali. 
Nei Quartieri del Centro di Bologna si svolgeranno altre rievocazioni e spettacoli in costumi seicenteschi, spazi dedicati all’antica e gloriosa tradizione gastronomica cittadina, visite ai percorsi delle acque sotterranee, animazioni culturali e giochi con la partecipazione delle scuole cittadine.

Bertoldino e i pulcini rapiti dal nibbio (1735)
incisione di Giuseppe Maria Crespi

Uno spazio teatrale particolare sarà dedicato ad alcuni episodi comici tratti dal più famoso libro bolognese del Seicento: “Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno”, di Giulio Cesare Croce, pubblicato nel 1606 e più volte ristampato.


torna su

ORGANIZZAZIONE

I lavori per la realizzazione delle Felsinarie 2004 sono coordinati da Giuseppe Mioni, presidente del Comitato per le Felsinarie, e da Giordano Berti, direttore dell’Istituto Graf. La regia degli spettacoli è affidata anche quest’anno ad Andrea Vitali, che si avvale della supervisione storica del prof. Rolando Dondarini e del prof. Umberto Mazzone, docenti all’Università di Bologna.
L’evento è posto sotto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali, del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Bologna e dell’Università degli Studi di Bologna.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

INFORMAZIONI

Forum Città - Bologna 
Palazzo d’Accursio- Piazza maggiore 6 - 40121 Bologna
Tel. 051.203912 – 051.204501 – Fax 051.204500
E-mail: ForumCitta@comune.bologna.it

Associazione Culturale Istituto Graf
Via della barca 55 – 40133 Bologna
Tel. 051.562863
E-mail: graf@istitutograf.org

 


 


 

  webmastering by Anna Manfredini e Daniele Perillo